Si prevede un luglio bollente e per contrastarlo possiamo sfruttare la natura: i vegetali di stagione a luglio sono naturalmente più ricchi di acqua, vitamine e sali minerali, perfetti per ripristinare le perdite della sudorazione aumentata! E abbiamo anche ampia scelta: la lista dei prodotti di stagione ora sono lunghissime, varie e capaci di soddisfare tutti i palati.
I frutti di luglio
Albicocche
Amarene
Angurie
Fichi
Fragole
Meloni
Pesche
Prugne
Susine
Mele
Pere
Le verdure di luglio
Cetrioli
Fagiolini
Melanzane
Peperoni
Carote
Pomodori
Ravanelli
Zucchine
Lattuga
Bietole
Pesche
Non fatevi ingannare dalle infinite varietà: che siano gialle, bianche, vellutate o dalla buccia liscia tutte le pesche hanno caratteristiche simili e sono in primis un toccasana per il sistema digerente.
Le pesce sono infatti depurative, diuretiche e digestive. Quest’ultima proprietà le rende particolarmente adatte a chi soffre di difficoltà digestive e perfette in gravidanza.
Oltre al contenuto di potassio, fosforo e vitamina C dal colore, che classifica le pesche tra i vegetali giallo-arancio, possiamo intuire il contenuto di carotenoidi. Il nostro organismo converte questi pigmenti antiossidanti in vitamina A capace di proteggere la nostra pelle (così sensibile sotto i forti raggi solari estivi) e i nostri occhi.
Ora siamo pronti per scartare la parte tossica della pesca, ovvero il nocciolo e preparare questo crumble estivo.
Le pesche sono di stagione da giugno a settembre.
Melanzane
Le melanzane piacciono a molti italiani e lo dicono i dati: siamo tra i maggiori produttori e consumatori di questa verdura, prima fra tutti la regione Sicilia.
E la diffusione delle nostre melanzane (sia violette allungate che tonde) è mondiale e testimoniata da un’infinità di ricette: non c’è solo la nostrana caponata, ma anche la deliziosa salsa araba baba ganush (qui trovate la ricetta) o la moussaka greca.
Le melanzane fanno parte della famiglia delle Solanacee questo significa che contengono solanina, una sostanza tossica soprattutto se consumata cruda, ma sicura se la melanzana è cotta.
Ma non fatevi intimorire, questo ortaggio contiene anche molte sostanze benefiche, soprattutto nella buccia: la vitamina C (in parti minori anche la vitamina A e le vitamine del gruppo B), il potassio e le antocianine che sono potenti antiossidanti. Ed è proprio l’elevato contenuto di potassio che ci è utile in estate per contrastare le perdite della sudorazione.
Le proprietà delle melanzane sono inoltre importanti per il fegato: aiutano la secrezione della bile e sono depurative.
Nonostante sia poco caloria e quindi consigliabile in una dieta dimagrante è importante sottolineare che la consistenza spugnosa fa assorbire a questo vegetale grandi quantità di olio e di sughi in cottura, questo fa si che si arricchisca di sapore, ma anche di calorie!
Un ultimo consiglio in cucina: la melanzana è amara, ma basterà tagliarla e cospargerla di sale (da 10 minuti se siete di fretta, fino a un’ora se avete più di tempo) per far scolare l’acqua che porterà via con se anche il sapore amaro. Fatto questo procedimento scegliete fra questo pranzo vegetariano o un primo di pesce.
Le melanzane sono di stagione da giugno a ottobre.